L’arcivescovo di Reggio Emilia-Guastalla, mons. Giacomo Morandi, invita “tutta la Chiesa che è in Reggio Emilia-Guastalla” il 23 settembre alle 16 in cattedrale a Reggio Emilia per un momento di comunione ecclesiale che si concluderà con la celebrazione eucaristica. Questo l’obiettivo: “Continuare a camminare gli uni a fianco degli altri attorno al Nostro Pastore Gesù Cristo e ad essere dei testimonino sapienti e appassionati del suo Regno”.
Nella lettera di convocazione, indirizzata al popolo di Dio che è in Reggio Emilia-Guastalla, mons. Morandi esordisce con il brano del Vangelo di San Luca che racconta l’episodio dei discepoli di Emmaus. Ricorda poi la prima convocazione ecclesiale da lui guidata il 24 settembre 2022; in quell’occasione, – scrive – “abbiamo avuto la grazia di vivere un bel momento di Chiesa e pertanto avevo espresso il desiderio, sostenuto dalle vostre sollecitazioni, che questo appuntamento potesse diventare una consuetudine per iniziare assieme un cammino”. Per l’arcivescovo Giacomo la convocazione rappresenta “un’occasione preziosa per incontrarci e mettere al centro del nostro stare insieme la nostra appartenenza a Cristo per rinnovare la missione evangelizzatrice della nostra diocesi”. E poi l’auspicio che all’inizio dell’anno pastorale 2023/2024 ogni fedele, memore dell’incontro cin il Signore nella propria esistenza, possa esclamare con i discepoli di Emmaus: “Non ardeva forse in noi il nostro cuore?” per poter poi annunciare che “Gesù è vivo!”. Nella lettera, mons. Morandi precisa che l’invito è rivolto a tutti i fedeli cristiani e non solo agli “addetti ai lavori”, perché la vita della comunità ecclesiale reggiano-guastallese deve “alimentarsi e costruirsi con il contributo di ogni battezzato”. E così conclude: “Chiedo al Signore di guidare la nostra Chiesa verso una nuova missione evangelizzatrice per portare a tutti la gioia del Cristo Risorto”.