“Quando diranno: ‘Elvira è morta!’, dovete cantare, ballare, fare festa… perché io sono viva! Guai se dite: ‘poverina’… No, niente ‘poverina’! Io vado ben tranquilla e felice, e canto, canto già! Davanti a me si spalancherà qualcosa di grandioso… la vita non muore!”. Con queste parole ripetute negli anni, suor Elvira Petrozzi, conosciuta come madre Elvira, preparava i suoi collaboratori e i giovani della Comunità Cenacolo da lei fondata, al suo passaggio alla vita eterna.
All’età di 86 anni, circondata dalla preghiera e dall’affetto di tutta la “grande famiglia” della Comunità Cenacolo, madre Elvira è tornata serena alla casa del Padre. Ha concluso il suo pellegrinaggio terreno presso la Casa di formazione della Comunità Cenacolo a Saluzzo, dove ha vissuto gli ultimi anni di malattia assistita con premura dalle suore della Comunità. “Questa mattina, giovedì 3 agosto, alle ore 3.50, attorniata da tutte le suore della casa in preghiera, terminato il canto della Salve Regina ha spalancato i suoi grandi occhi luminosi e si è consegnata con fiducia all’abbraccio misericordioso del Padre e alla tenerezza di Maria Santissima”, si legge in una nota della Comunità Cenacolo.
“Consumata da una vita spesa con generosità e intensità straordinarie nell’amare e servire i poveri e i bisognosi – specialmente i giovani e le persone sbandate, perse nelle dipendenze e in una vita senza senso – e negli ultimi anni dalla Croce, madre Elvira ha continuato sino alla fine con fede, determinazione, coraggio e pieno abbandono in Dio, a testimoniare il suo immenso amore alla vita”, prosegue la nota.
Già durante i giorni della Festa della Vita tenutasi sulla collina di Saluzzo dal 13 al 16 luglio, migliaia di persone tra cui giovani, genitori e amici appartenenti alla “grande famiglia” della Comunità, giunti da varie terre del mondo per festeggiare il 40° anniversario del Cenacolo, si sono strette attorno a lei in intensa preghiera e con profondo affetto per ringraziarla e accompagnarla nel passaggio alla vita eterna.
Terminata la Festa un fiume di persone – giovani delle fraternità e missioni sparse nel mondo, “figli” della Comunità, amici, genitori – è giunto presso la Casa di formazione per darle l’ultimo saluto, per una carezza, una preghiera, un bacio, un grazie. “L’attesa della sua nascita al Cielo si è dilatata oltre ogni previsione umana riempiendosi di preghiera e di affetto, donando commozione e gratitudine al cuore di tutti coloro che l’hanno potuta salutare e ringraziare, primi fra tutti i ragazzi e le ragazze accolti nelle diverse fraternità”, ricorda la nota.
Come durante tutta la sua vita, “madre Elvira ha voluto donarsi a tutti fino all’ultimo, fino a stamattina, giorno del compimento della promessa del Padre sulla sua vita”.
La camera ardente sarà allestita presso la Casa di formazione delle Suore Missionarie della Risurrezione in via Pagno 115 a Saluzzo, luogo dove Madre Elvira ha vissuto gli ultimi anni della sua vita terrena. Sarà possibile la visita alla salma a partire da domani, venerdì 4 agosto, negli orari dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18.30, fino alla data del funerale, che sarà comunicata appena possibile.
Ogni sera a partire da domani, venerdì 4 agosto, alle ore 20.30, verrà recitato un santo rosario, aperto a tutti, sulla collina di San Lorenzo a Saluzzo, nel luogo dove è nata la Comunità Cenacolo.