“Il bombardamento russo ai danni di Odessa e del suo patrimonio costituisce un crimine che viola le convenzioni internazionali, in particolare quella dell’Aia del 1954 sulla protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato. Oggi assistiamo a una escalation con la grave ferita inferta alla cattedrale della Trasfigurazione”. Lo afferma in una nota il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ricordano l’incontro nei mesi scorsi con il proprio omologo ucraino Olek Tkhachenko. “L’Italia ha aiutato l’Ucraina ad ottenere l’iscrizione del centro storico di Odessa nella Lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco – prosegue Sangiouliano –. Continueremo a lavorare con il governo ucraino e con il ministro Tkhachenko per la tutela del patrimonio culturale in pericolo. Oggi a lui e a tutto il popolo ucraino esprimo la mia solidarietà. Colpire un monumento significa colpire la storia di una nazione”.