“La struttura di Muccia è la decima opera realizzata dalla Croce Rossa italiana dopo del sisma del 2016. Altre due saranno terminate entro la fine del 2023 e tre nei prossimi due anni. La Cri continuerà ad essere presente nelle aree terremotate. C’eravamo, ci siamo e ci saremo”. Lo ha detto Rosario Valastro, presidente della Croce Rossa italiana, durante la cerimonia di inaugurazione del nuovo centro polifunzionale della cittadina maceratese, che si è svolta oggi all’interno della costruzione. “La parola chiave per la sua realizzazione è stata una sola: fiducia. Quella nella Croce Rossa, nei cittadini, nelle istituzioni e nei donatori, che ringrazio per il loro impegno a sostegno delle nostre attività per la ricostruzione. In questi luoghi abbiamo tanti Comitati della Cri che ci sono sempre, pronti a far fronte ad ogni necessità della popolazione. Per me è bello ed emozionante – ha concluso Valastro – vedere qui i presidenti dei Comitati Cri di tutto il cratere, uniti fraternamente da una esperienza tanto drammatica”. Il centro polifunzionale di Muccia, è una struttura di 500 mq realizzata dalla Croce Rossa Italiana per sostenere le comunità colpite dal sisma. È suddiviso in due aree, una dedicata ai servizi (ambulatori medici ed uffici), una a disposizione della comunità, disponibile come piazza coperta da utilizzare per eventi e manifestazioni di carattere socio-culturale. L’opera è stata intitolata al prof. Cesare Angelucci Lami, “esempio di carità e di grande umanità per la popolazione, in virtù delle attività svolte proprio in queste terre andando incontro alle necessità di quanti erano in difficoltà e per migliorare, in generale, le condizioni di vita delle fasce più deboli”. “Il significato di questa giornata – ha dichiarato Guido Castelli, commissario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016 – è di particolare valenza perché ricostruzione per noi vuol dire ricostruire meglio: rafforzare e attivare la comunità attraverso nuovi spazi e stimoli. Questo luogo ospiterà l’ambulatorio medico, la Pro Loco, le associazioni, la società sportiva. Servizi, spazi aggregativi di confronto, lavoro e svago. Anche questa è riparazione”. “Ero stato qui cinque anni fa e ricordo la sensazione di disperazione e tristezza, con tante persone che stavano lasciando il territorio. Sono felice di essere qui, di constatare la determinazione della popolazione, delle famiglie che sono tornate in queste aree. Mi si scalda il cuore questa testimonianza di speranza e coraggio. Siamo tutti fratelli”, ha aggiunto Pascal Mathieu, vicepresidente della Croce Rossa canadese. Al termine della cerimonia, il presidente del Comitato regionale della Marche della Cri, Andrea Galvagno, ha consegnato al sindaco di Muccia un nuovo defibrillatore ad uso pediatrico, donato da Poste Italiane spa al centro polifunzionale di Muccia.