Lunedì 24 luglio il sindaco di Iglesias Mauro Usai conferirà la cittadinanza onoraria al card. Arrigo Miglio, attuale amministratore apostolico della diocesi. “Con questo riconoscimento – dichiara il sindaco – il comune di Iglesias intende esprimere gratitudine al card. Arrigo Miglio per la sua attenzione costante ai temi del lavoro e della promozione sociale. Il card. Arrigo Miglio si è sempre identificato con la nostra comunità, condividendo gioie e dolori, usi e costumi e tradizioni secolari”. Un legame iniziato fin dall’arrivo di Miglio in diocesi, nominato da Giovanni Paolo II nel 1992 vescovo di Iglesias. “Forse sono stato l’unico vescovo al mondo – ricorda spesso il cardinale – che ha fatto il suo primo ingresso in cattedrale accompagnato dai minatori in tuta blu e casco anziché dai monsignori del capitolo metropolitano”. Dopo 7 anni di intensa attività pastorale, nel settembre del 1999 Miglio ritorna a Ivrea, sua Chiesa d’origine, come successore di mons. Luigi Bettazzi scomparso nei giorni scorsi, poi ha passato il testimone a mons. Tarcisio Pillolla. Rientrato nel 2012 in Sardegna, perché nominato arcivescovo metropolitano di Cagliari, Miglio ha ripreso il dialogo mai interrotto con i numerosi amici, sacerdoti e laici, conosciuti durante il suo ministero nel Sulcis-Iglesiente. Quasi naturale che la Santa Sede, l’anno scorso, abbia chiesto al neo cardinale, arcivescovo emerito di Cagliari, di governare temporaneamente da amministratore apostolico la diocesi mineraria in attesa dell’arrivo del nuovo vescovo.