Africa: Roma, installato il primo busto in bronzo di un presidente africano

In occasione del centenario della nascita di Agostinho Neto, primo presidente dell’Angola dopo la rivoluzione, medico e scrittore, protagonista nella lotta contro il colonialismo, è stato istallato in una piazza di Roma un suo busto in bronzo, il primo dedicato a un presidente africano nella capitale. Grazie alla collaborazione tra l’ambasciata d’Angola, l’Università degli Studi Internazionali di Roma – Unint, la fondazione Neto, il comune di Roma e l’VIII Municipio, nei giardini di Largo Beato Placido Riccardi si è svolta, alla presenza della Banda della Polizia Municipale, la cerimonia di inaugurazione del Busto di Agostinho Neto. All’evento – si legge in una nota – era presente il Ministro del Turismo e della cultura d’Angola, Filipe Silva de Pina Zau, l’ambasciatrice dell’Angola in Italia, Maria de Fatima Jardim, vari ambasciatori africani, Giuseppe Mistretta, direttore centrale per i Paesi dell’Africa Sub-sahariana del Ministero degli Affari Esteri, l’onorevole Paolo Ciani, presidente della Commissione Parlamentare Italia-Africa Occidentale, l’assessore del Comune di Roma Andrea Catarci, il presidente dell’VIII circoscrizione, Amedeo Ciaccheri. Dall’Angola è venuta la vedova di Agostinho Neto, Maria Eugenia da Silva Neto, presidente della Fondazione e tuttora considerata la First Lady della nazione. “E’ un giorno fondamentale per sancire l’amicizia tra Italia e Angola,” ha detto la moglie del primo presidente, ringraziando Mariagrazia Russo, preside della Facoltà di Interpretariato e traduzione dell’Unint, per il suo impegno che ha permesso di superare ogni difficoltà e arrivare all’installazione del busto del marito. “Tra i nostri due paesi – ha aggiunto il Ministro Filipe Silva De Pina Zau  -da oggi c’è un legame ulteriore, che incide concretamente sia nella storia che nei rapporti, già così significativi, tra Italia e Angola”.

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