“Il rilancio della natalità è un tema di cui tutti siamo corresponsabili, se ci interessa veramente il futuro del Paese, non c’è tempo per stucchevoli diatribe come quella emersa ieri sul contratto di servizio Rai”: lo dichiara oggi Adriano Bordignon, presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari. “La natalità incrocia temi nodali per la vita del Paese: economia e Pil, lavoro femminile e giovanile, sanità e pensioni, scuola e presidio delle aree rurali e interne, solitudine degli anziani e servizi territoriali, Next Generation Eu e debito pubblico, competitività e attrattività, tutela del territorio è sostenibilità. Insomma, è un tema troppo prezioso che non va strumentalizzato”, aggiunge Bordignon.
L’opinione pubblica è d’accordo: secondo uno studio presentato ieri da EmgDifferent, realizzato in concomitanza con “Demografica: popolazione, persone, natalità”, promosso da Adn Kronos Spa, per l’82% degli italiani e per ben 9 donne su 10 è necessario intervenire sul tema della denatalità.
“Come Forum delle associazioni familiari abbiamo più volte condiviso con il Governo, ma anche con Anci (la rete dei Comuni), regioni, imprese e sindacati, università, scuola e Terzo Settore, che è necessario agire subito e con decisione, anche attraverso interventi shock di carattere organizzativo ed economico ed un’adeguata comunicazione che valorizzi il ruolo e la funzione sociale delle famiglie, per avvicinarci a modelli più virtuosi che si sono sviluppati in altri Paesi europei”, osserva il presidente del Forum.
“È necessaria una rivoluzione per un Paese che scelga di continuare a guardare avanti e alle nuove generazioni. E, come tutte le rivoluzioni – penso a quella della transizione ecologica – ha bisogno di essere promossa, condivisa ed accompagnata. Anche la Rai deve e può fare la sua parte!”, conclude Bordignon.