Un’orchestra di 30 elementi, grandi e piccoli, molti seguiti al Bambino Gesù, e alcuni piccoli ricoverati musicisti per un giorno. Sono gli ingredienti della Festa della musica all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma che si è tenuta ieri pomeriggio nella sede di Santa Marinella nell’ambito delle iniziative promosse in tutta Italia dal ministero della Cultura.
Sul “palco” dell’ospedale in riva al mare, i musicisti dell’Orchestra inclusiva Euterpe, un ensemble composto da bambini e ragazzi con disabilità accompagnati da ricercatori, terapisti, caregiver, volontari, musicisti amatoriali e professionisti con il compito principale di svolgere attività terapeutiche attraverso la musica.
Il gruppo è diretto dal maestro Tommaso Liuzzi, ricercatore e musicoterapeuta della Neuroriabilitazione del Bambino Gesù. Il repertorio proposto alle famiglie dei bambini dell’Ospedale ha spaziato dalla musica classica a brani contemporanei e popolari, tra l’entusiasmo della platea e dei giovanissimi musicisti. Come fuori programma, l’esibizione spontanea di un ragazzo ricoverato che si è cimentato alla tastiera.
La musicoterapia è parte integrante del processo di cura per tanti bambini dell’Ospedale: è una tecnica riabilitativa, scientificamente validata, per la stimolazione multisensoriale dei pazienti con disabilità motorie e neurologiche attraverso l’uso combinato – secondo le necessità di ciascuno – di suoni, musiche, immagini, aromi, oggetti, strumenti e luci.