Domani, sabato 17 giugno, sarà una giornata di gioia e di festa per tutta la diocesi di Trieste. Nella cattedrale di San Giusto, alle ore 17.30, don Giosuè Cimbaro riceverà il sacramento dell’ordine sacro nel grado del presbiterato per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del vescovo, mons. Enrico Trevisi. Don Giosuè, ordinato diacono lo scorso 17 dicembre da mons. Crepaldi, attualmente presta servizio pastorale presso la parrocchia della Beata Vergine delle Grazie.
Don Giosuè ha 30 anni e proviene da Tarcento, in provincia di Udine. Il Signore gli ha fatto il dono di una famiglia numerosa nella quale è il nono di quindici. Undici fratelli maschi e quattro sorelle. Di questi fratelli, quattro hanno seguito la vocazione al matrimonio e due sono stati ordinati presbiteri, uno in Germania e l’altro in Costa d’Avorio. La sua chiamata al sacerdozio è cresciuta ed è stata accompagnata all’interno dell’itinerario di formazione cattolica e di maturazione nella fede che è il Cammino neocatecumenale.
“Questa mia vocazione è frutto dell’amore del Signore presente nella mia vita, perché, pur essendo figlio di una famiglia cattolica e pur avendo ricevuto tanto sull’insegnamento della Chiesa, in un certo momento della mia vita mi sono ritrovato ad affrontare domande esistenziali sul senso della vita, frutto dell’esperienza dei miei peccati, che non mi permettevano di vedere l’amore di Dio nella mia vita e che mi gettavano nello scoraggiamento e nello sconforto. La svolta è avvenuta nel sacramento della riconciliazione, nel perdono dei miei peccati, nella misericordia e l’esperienza del potere, della forza di Cristo sui miei peccati, nello sperimentare ogni giorno l’aiuto di Dio nel sacramento dell’Eucaristia, nella Liturgia della Parola. Durante la Gmg di Madrid del 2011 ho manifestato pubblicamente la chiamata e il desiderio di donare la mia vita a servizio di Cristo nella Chiesa”, racconta sul sito della diocesi di Trieste il futuro sacerdote, che dopo la Gmg di Rio ha riconfermato il suo “sì al Signore”: “Nel 2014 ho fatto ingresso nel Seminario diocesano missionario Redemptoris Mater di Trieste e dopo il periodo di formazione e di studi filosofico-teologici mi sono trasferito in Israele per un tempo di missione”.
Don Giosuè presiederà la sua prima messa nella chiesa di San Pietro Apostolo, a Tarcento, domenica 18 giugno alle ore 11. Domenica 25 giugno, alle ore 10.30, celebrerà la sua prima Santa Messa nella chiesa della Beata Vergine delle Grazie, a Trieste, per la comunità parrocchiale che lo ha accolto nel suo periodo di servizio come diacono.