“Querido Abuelo Francisco”. Comincia così la lettera che il 4 marzo 2023 hanno scritto a Papa Francesco le tre vicepresidenti della Conferenza ecclesiale dell’Amazzonia (Ceama): Patricia Gualinga, indigena ecuadoriana del popolo Sarayaku, Yesica Patiachi, peruviana di etnia Harakbut e suor Laura Vicuña, religiosa brasiliana delle sorelle catechiste francescane e nativa Kiriri. Tre “guardiane del bosco”, donne che hanno scelto con la loro vita di farsi custodi dell’Amazzonia per la sopravvivenza dei propri popoli e dell’umanità intera. Di questo e della necessità di “cercare insieme cammini di comunione e di unità per riflettere sui nuovi ministeri della donna nella Chiesa”, le tre hanno espresso il desiderio di poter dialogare con il Papa che subito le ha invitate a incontrarlo: il primo giugno le ha ricevute in udienza. “Un gesto di attenzione che ci ha riempito di gioia. E conferma la volontà di Francesco di continuare a camminare insieme ai popoli dell’Amazzonia sul solco del percorso del Sinodo del 2019 al quale eravamo presenti come uditrici”, raccontano. In occasione del loro ritorno a Roma, la Pontificia Commissione per l’America Latina in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale ha organizzato il 6 giugno, alle ore 17, nella sala Pio XI di piazza San Calisto n. 16 la proiezione del documentario “Anamei” di Alessandro Galassi, racconto per immagini della resistenza e della speranza dei popoli amazzonici alla luce del Sinodo, di cui, tra l’altro, Yesica Patiachi è protagonista. Inoltre, ci sarà la mostra fotografica “Amazzonia” a cura di Cospe, foto di Giovanni Marrozzini e Giammarco Sicuro. Al termine le tre vicepresidenti della Ceama, moderate da Lucia Capuzzi di “Avvenire”, racconteranno alla stampa i loro sogni dell’Amazzonia e delle sue donne per la Chiesa e il mondo e saranno disponibili per interviste. L’evento sarà tradotto in italiano e inglese.