Johanna Gressung è la prima responsabile laica della pastorale giovanile dell’arcidiocesi di Monaco-Frisinga. L’arcivescovo, il card. Reinhard Marx, lo ha comunicato ufficialmente dopo aver conferito la carica alla trentenne Gressung mercoledì scorso. Il ruolo pastorale è sempre stato riservato ai sacerdoti, ma nella politica di allargamento delle competenze diocesane ai laici, anche questa carica è stata quindi aperta nell’arcidiocesi a membri di altri gruppi professionali. Gressung, che entrerà ufficialmente in carica il 1° giugno, succede a don Richard Greul, che è stato per dieci anni responsabile della pastorale giovanile. Contestualmente, Gressung diventa capo dell’Ufficio dell’assistenza ai giovani dell’arcivescovado e del dipartimento per l’infanzia e la pastorale giovanile nell’ordinariato dell’arcivescovado a Monaco. Gressung ha formulato un obiettivo: “Noi, associazioni giovanili e ufficio di assistenza ai giovani, apriamo spazi per i giovani per scoprire se stessi e la loro vocazione, spazi di fede, spazi in cui hanno spazio le preoccupazioni dei bambini e dei giovani”.
Gressung viene dalla Renania-Palatinato. Ha studiato nella diocesi di Treviri e lì ha completato la sua formazione come responsabile pastorale. Dal 2021 è presidente a tempo pieno della Comunità dei giovani cattolici (KjG) in Baviera. A marzo è stata eletta direttrice spirituale della Federazione della gioventù cattolica tedesca (Bdkj) a Monaco e Frisinga. Il card. Marx ha affermato: “Stiamo assistendo a una grande trasformazione nella Chiesa e nella società, ma non c’è trasformazione senza la volontà di lasciare indietro qualcosa, senza trasformarsi e donarsi”.