Sarà presentato sabato 27 maggio a Torino il Bilancio di sostenibilità 2023 (su dati del 2022) dell’Azione Cattolica italiana, giunto alla sua quinta edizione. “Una scelta di trasparenza – sottolineano dall’Ac –, nata dalla volontà di rendere conto dell’utilizzo delle risorse messe a disposizione essenzialmente dal contributo dei soci ma anche dalla generosità di tante persone, e di responsabilità, che significa interrogarsi sull’impatto pastorale, sociale, economico e ambientale della vita associativa in tutti i contesti che l’Azione Cattolica abita e anima”.
Questi alcuni numeri: 213.661 soci, 38.111 responsabili associativi, oltre 40.000 educatori e animatori, 6.800 sacerdoti assistenti, oltre 7 milioni di ore di servizio donate alle comunità, più di 500.000 i simpatizzanti dell’associazione, ovvero i non soci che però partecipano e aiutano ad organizzare iniziative Ac su tutto il territorio nazionale.
Oltre ai numeri, le 140 pagine del Bilancio di sostenibilità danno conto ampiamente dei progetti, delle campagne e delle alleanze che vedono l’Ac promotrice e protagonista di una fitta rete di relazioni autentiche volte alla costruzione del bene comune. In costante relazione con i suoi molteplici stakeholder.
Come sottolinea il presidente nazionale dell’Ac, Giuseppe Notarstefano nell’introduzione al Bilancio, “le storie e i numeri di questo Bilancio narrano una vita associativa che ritrova l’entusiasmo di essere una Chiesa in uscita, missionaria e appassionata della vita delle persone, un’Ac diffusa e radicata anche nelle realtà più piccole e periferiche del Paese e che contemporaneamente si allarga ad una prospettiva globale attraverso la dimensione internazionale”. “Una vita associativa – prosegue Notarstefano – generata da una straordinaria e mai scontata gratuità ampiamente diffusa e condivisa, da una dedizione di tempo e di cura in termini di formazione culturale e spirituale ma anche di volontariato sociale e impegno socio-politico”.
All’evento, ospitato dalle 10 presso la Sala Bobbio del Palazzo Ex Curia Maxima, interverranno Ernesto Olivero, fondatore del Sermig, Eugenio Garavini di Banca Etica, moderati da Letizia Tortello, giornalista de “La Stampa”; la presentazione dei dati della V edizione del Bilancio di sostenibilità sarà a cura di Mediamo Area Sostenibilità srl Società benefit. Le conclusioni saranno affidate al presidente Notarstefano.