Al Policlinico Gemelli da oggi, giovedì 25 maggio, momenti spirituali, incontri culturali, proiezioni cinematografiche, esibizioni musicali per celebrare la XXII Giornata nazionale del sollievo promossa della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dal Ministero della Salute e dalla Fondazione nazionale “Gigi Ghirotti” per promuovere e testimoniare, attraverso idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione.
Si comincia oggi, giovedì 25 maggio, al Policlinico Gemelli con l’incontro “Parole di sollievo” presso la sala MediCinema (piano 8 Ala A, ore 12-13). Oltre alla testimonianza di infermieri, medici, volontari, si parlerà dell’importanza dell’ascolto grazie alle riflessioni di padre Arnaldo Pangrazzi, sacerdote camilliano.
Il programma per la Giornata del sollievo al Gemelli proseguirà sempre domani alle ore 16 con una proiezione cinematografica speciale dedicata ai pazienti offerta in partnership con MediCinema Italia, il film d’animazione Disney “La sirenetta”.
Domenica 28 maggio, nella Hall del Policlinico Gemelli, alle ore 9, avrà luogo la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Benoni Ambarus, vescovo ausiliare di Roma e delegato per la Pastorale sanitaria, accompagnata dal coro Vergine del Miracolo, diretto da Alessia Galli.
La Giornata nazionale del sollievo al Gemelli sarà presentata da Gabriella Facondo, giornalista e conduttrice televisiva. Dopo i saluti istituzionali, alle ore 10.15 si terrà il concerto musicale offerto della banda musicale dell’Aeronautica militare. A seguire interventi di artisti del mondo dello spettacolo. Alle ore 10.50 l’incontro “La scuola in ospedale”: con il contributo di Assunta Fabrizi, coordinatrice della scuola media Ic Maffi, e testimonianze degli alunni. Alle ore 11.40 si svolgerà la cerimonia di consegna del premio “Fabrizio Frizzi – L’arte del sollievo” e a seguire la premiazione del concorso nazionale “Un ospedale con più sollievo”. L’iniziativa è rivolta agli alunni delle scuole dell’infanzia, a quelli delle scuole di livello primario, di livello secondario di primo e secondo grado, agli studenti universitari e a bambini e ragazzi che, vivendo una situazione di ospedalizzazione, frequentano le scuole di ogni ordine e grado presso le strutture ospedaliere.