“In occasione del trentesimo anniversario della scomparsa di Guido Carli, auspico che gli insegnamenti e gli esempi di così illustre economista e statista italiano, che si distinse nell’impegno per il bene comune, possano suscitare riflessioni sul valore della fraternità e iniziative di solidarietà”. Questo quanto scritto nella lettera inviata da Papa Francesco a Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli e nipote dell’ex governatore della Banca d’Italia ed ex ministro del Tesoro, morto il 23 aprile 1993. “È quanto mai necessario unire gli sforzi nel promuovere la cultura della pace ad ogni livello, diventando costruttori di speranza per preparare un futuro migliore alle nuove generazioni”, prosegue Bergoglio che conclude incoraggiando ed assicurando la preghiera per il lavoro della fondazione che domani, 5 maggio alle 17,30 nel Teatro dell’Opera di Roma, ricorderà il trentennale della scomparsa di Carli con il XIV Premio Guido Carli consegnato a 15 persone che danno lustro all’Italia nel mondo. Clemente Mimun, Ettore Prandini, Lamberto Giannini, Francesca Bellettini, Matteo Lunelli, Lucia Aleotti, Sofia Goggia e Pierfrancesco Favino tra le persone che riceveranno il premio durante la serata aperta da Liuzzo, seguito dal messaggio di Raffaele Fitto e gli interventi di Matteo Piantedosi e Gianni Letta.