Questa mattina, presso la curia diocesana a Latina, mons. Mariano Crociata, vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, ha premiato i vincitori del corso “Un anno per il tuo futuro”, rivolto agli studenti del quinto anno degli istituti tecnici e professionali. Il concorso è stato organizzato dalla diocesi pontina per aiutare i giovani a entrare nel mondo del lavoro scegliendo liberamente la propria strada. Sono stati circa ottanta gli studenti che nei mesi scorsi hanno frequentato alcuni incontri sui principi e temi della Dottrina sociale della Chiesa e di come questa si lega al mondo del lavoro. Al termine, gli studenti hanno presentato un elaborato e sostenuto un colloquio davanti a una commissione presieduta da Pina Caruso.
Due borse di studio da 5.000 euro ciascuna per l’iscrizione a corsi universitari sono state assegnate a Giulia Atzori, classe V F Servizi per la sanità e l’assistenza sociale, dell’Istituto istruzione superiore “Einaudi-Mattei” di Latina, e a Lorenzo Panarella, classe V B Telecomunicazioni, dell’Istituto istruzione superiore “G. Marconi” di Latina.
Bonus da 2.000 euro per corsi, certificazioni o mezzi e strumenti per il lavoro scelto è stato assegnato a Giada Gerardi, classe V E Servizi per la sanità e l’assistenza sociale, dell’Istituto istruzione superiore “Einaudi-Mattei” di Latina.
Le due borse di studio saranno utilizzate per l’iscrizione a corsi universitari. Giulia Atzori vorrà laurearsi in Ostetricia, mentre Lorenzo Panarella in Chimica e tecnologie farmaceutiche. La somma sarà erogata a seguito delle successive iscrizioni al corso di studi. Invece, Giada Gerardi utilizzerà il bonus per conseguire le certificazioni linguistiche.
È stato possibile assegnare due borse di studio anche grazie al contributo dell’8xmille e alla collaborazione con la Bcc-Cassa rurale e artigiana dell’Agro Pontino, rappresentata nell’occasione da Massimo Fontana, direttore della filiale di Latina.
Particolarmente soddisfatto il vescovo Crociata: “Anche quest’anno abbiamo portato a termine con successo l’iniziativa ‘Un anno per il tuo futuro’. È un motivo di soddisfazione soprattutto per i ragazzi che l’hanno seguito, venendo a contatto con la Dottrina sociale della Chiesa e con le problematiche del mondo del lavoro. Il nostro vuole essere un segnale di incoraggiamento soprattutto per i ragazzi che hanno capacità e volontà di mettersi in gioco attraverso lo studio. Ed è un messaggio per tutti i giovani, i quali riusciranno davvero a conquistare il loro futuro se fanno proprio con assiduità l’impegno formativo e la promozione della conoscenza. La speranza è che questo messaggio raggiunga anche altri giovani affinché ci si convinca che le difficoltà economiche di chi, pur dotato ma con scarse possibilità di portare avanti gli studi, non sono insormontabili. Infine, è un atto di fiducia nelle nuove generazioni e nella vita”.