“Abbiamo bisogno di politici saggi, guidati dal criterio della fraternità e che sanno fare discernimento tra stagione e stagione, evitando di sprecare le risorse quando ci sono e di lasciare le future generazioni in grave difficoltà”. Ne è convinto il Papa, che ricevendo in udienza i dirigenti e i dipendenti dell’Inps, in occasione dei 125 dalla nascita, li ha ringraziati “per il servizio che fate a sostegno dei lavoratori e delle lavoratrici, per garantire assistenza alle persone disoccupate e in favore di chi è malato, infortunato o anziano”. “Auspico che continuiate a rendere concretamente possibile il diritto alla pensione, e soprattutto a far crescere nel tessuto italiano la cultura del bene comune, della previdenza e della sostenibilità, che per essere economica dev’essere anche sociale”, l’augurio finale.