Si chiama “Un albero per il futuro” l’iniziativa che prenderà il via martedì 4 aprile alle 10 a Sterpete, frazione del comune di Foligno, coinvolgendo gli alunni dell’infanzia e della primaria dell’Istituto comprensivo Foligno 3. Appuntamento inserito nell’ambito del progetto Cittadini del Mondo promosso dalla diocesi di Foligno, a cura del Comando per la tutela della biodiversità e dei parchi dell’Arma dei Carabinieri in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e Fondazione “Falcone”. L’obiettivo è quello di formare in 3 anni un bosco, attraverso la piantumazione di alcune specie arboree autoctone, per trattenere anidride carbonica e contrastare i cambiamenti climatici e di diffondere i valori della legalità mediante la coltura degli alberi. Sul sito del progetto viene specificato come attraverso questa operazione sarà possibile risparmiare anidride carbonica nell’aria, infatti 50mila alberi potranno trattenere alcuni milioni di kg di CO2 già nei primi 10 anni di vita, riuscendo a contrastare l’inquinamento atmosferico ad un costo inferiore ad altri rimedi non naturali. Il personale dei Carabinieri Forestale coinvolgerà gli studenti in alcuni incontri per conoscere le caratteristiche degli ambienti circostanti invogliando i ragazzi a fare attivamente qualcosa per migliorare la qualità ambientale anche verso quelle aree che non sono verdi. Inoltre gli studenti potranno anche verificare sul sito www.unalberoperilfuturo.rgpbio.it i luoghi in cui sono stati piantati gli alberi. Alla fine dei tre anni su una mappa digitale si potrà verificare il risultato concreto dell’impegno degli studenti e dei Carabinieri della biodiversità per aumentare la superficie verde e il conseguente risparmio di anidride carbonica.