“La diagnosi di un disturbo dello spettro autistico (Dsa) non è una sfida solo per i minori interessati, ma per tutta la famiglia. Il nostro obiettivo è quello di alleggerire in qualche modo i genitori fornendo a minori e adolescenti gli strumenti per gestire la vita quotidiana nel modo più indipendente possibile”, afferma Kathrine Rydberg, responsabile del centro diurno socio-educativo Mosaic di Merano, che si prende cura di minori e adolescenti con sintomi di autismo, e viene gestito dalla Caritas su incarico della comunità comprensoriale del Burgraviato, in stretta collaborazione con l’associazione AutòS, in occasione della Giornata mondiale di sensibilizzazione sull’autismo, che si celebra il 2 aprile. “All’inizio, una delle sfide più grandi per i genitori è accettare la diagnosi, e quindi la diversità del proprio figlio. Spesso non è facile, perché non si hanno abbastanza conoscenze e purtroppo i pregiudizi sono ancora molto presenti nella società. Dopo è soprattutto il futuro dei figli a preoccupare i genitori”, dice Rydberg. Proprio per alleggerire i genitori dal carico quotidiano e per incoraggiare bambine, bambini e adolescenti a diventare indipendenti è stato fondato circa otto anni fa il centro diurno socio-educativo Mosaic. “Qui i genitori possono contare su accompagnatori esperti e mettere in pausa per qualche ora le loro responsabilità. Bambine e bambini incontrano altri coetanei con autismo, entrano in relazione e imparano concretamente ad affrontare le situazioni quotidiane attraverso lo scambio e alcune tecniche che li aiutano a padroneggiare la propria vita, nel modo più indipendente possibile”, spiega Rydberg. In generale, il consiglio per i genitori che affrontano una diagnosi di autismo è quello di “Guardare al proprio figlio come a un soggetto con la propria personalità”. Attualmente, nel centro diurno socio-educativo Mosaic di Merano, la Caritas si prende cura di 27 bambine, bambini e giovani, 4 dei quali frequentano il gruppo Mosaic-Mini per un’età compresa dai 3 ai 6 anni. Gli altri giovani ospiti hanno tra i 6 e i 21 anni, vengono suddivisi in gruppi accompagnati da personale qualificato, per tutti i pomeriggi della settimana e per tutta la giornata di sabato. Mosaic resta aperto anche nei giorni in cui non c’è scuola e in estate bambine e bambini, ragazze e ragazzi, possono partecipare al programma di vacanze “Sommer aktiv”, che completa la proposta di assistenza della Caritas a Merano.