In occasione della 31ª Giornata dei missionari martiri, che si celebra venerdì 24 marzo, il Centro missionario diocesano di Novara organizza la tradizionale Veglia di preghiera e digiuno che si terrà dalle 20 alle 22 nella chiesa parrocchiale di Cerano. Nel giorno in cui, nel 1980, venne ucciso il vescovo di San Salvador, Oscar Romero, a causa del suo impegno a favore dei più poveri, durante la Veglia verranno ricordati i 18 “testimoni” che nel corso del 2022 sono stati uccisi per il loro impegno nel segno del Vangelo a favore degli ultimi. Durante l’incontro saranno proposte preghiere e testi brevi, dal messaggio di Papa Francesco sulla testimonianza dei missionari, nel silenzio e nella meditazione personale. Inoltre Maria Soave Buscemi porterà una sua testimonianza; missionaria laica, biblista popolare, occupata nella formazione delle persone che si preparano per la missione in America Latina presso il Cum di Verona e collaboratrice del Centro ecumenico di Studi biblici, conosce ampiamente la realtà sociale e teologica del Brasile, dove opera con il vescovo valsesiano dom Adriano Ciocca Vasino.
“Per sottolineare la dimensione e il significato del digiuno, in chiesa – si legge in una nota della diocesi – verrà allestita una mensa, sacchetti contenenti piccoli panini e bottigliette d’acqua da consumare al termine della riflessione, condividendone il valore con i vicini di banco”. “Nella parte conclusiva della Veglia, i partecipanti porteranno la loro offerta ad un simbolico mappamondo, destinandola ad un progetto di aiuto per un orfanotrofio di Haiti”.