Pro Civitate Christiana di Assisi invita parrocchie e comunità religiose, associazioni e gruppi a organizzare una “Celebrazione penitenziale di riparazione” venerdì 24 marzo. “Un’antica tradizione nella Chiesa – si legge in un comunicato della Cittadella di Assisi diffuso oggi – prevede un rito di riparazione ogni volta che viene profanato un luogo di culto, un’immagine sacra, le stesse specie eucaristiche che per noi cattolici sono la presenza viva e vera del corpo di Cristo. La tradizione definisce tale tipo di azione ‘sacrilegio’, categoria che ultimamente lo stesso Papa Francesco ha riservato anche alla guerra. Ebbene nella strage di Cutro e in tutte quelle che l’hanno preceduta e seguita, è l’uomo, tempio santo e immagine di Dio ad essere stato profanato da un sistema iniquo di cui siamo parte, che non permette di riservare un’accoglienza per coloro che fuggono da guerre, persecuzioni e fame”. Per questa ragione, Pro Civitate Christiana invita, nella giornata di venerdì 24 marzo, a vivere una Celebrazione penitenziale di riparazione. “La celebrazione vuole essere un invito ulteriore a prendere coscienza della gravità delle scelte che si compiono sulla pelle dei più poveri – ha dichiarato Tonio Dell’Olio presidente della Pro Civitate Christiana –, a chiedere perdono di questo peccato comunitario e a sollecitare ulteriormente ad accogliere e mettere in campo politiche di accoglienza”. Presso la Cittadella di Assisi la liturgia avrà luogo venerdì 24 marzo alle 18.30. Visitando il sito web www.cittadella.org è possibile scaricare il libretto di una Celebrazione penitenziale di riparazione che ciascuno potrà eventualmente utilizzare.