“Vedere le ragazze i ragazzi che prendono in mano le loro vite è una cosa meravigliosa. Don Ciotti ci ha ricordato che il seme porta frutto e che bisogna annunciare sempre parole di vita. L’Agesci è con Libera sin dalla sua nascita, perché insieme si impegnano per la legalità e per educare cittadini attivi. Oggi essere qua significa per l’Agesci ribadire i prìncipi del proprio Patto associativo, i valori della pace, della giustizia e della legalità. La nostra speranza sta nel dire che ci siamo tutti i giorni, sempre, anche dopo il 21 marzo”. Lo hanno dichiarati i presidenti del Comitato nazionale Agesci, Roberta Vincini e Francesco Scoppola, assieme alla Capo Guida d’Italia, Daniela Ferrara, presenti alla manifestazione nazionale di Milano promossa da Libera e da Avviso Pubblico con l’Alto patronato del Presidente della Repubblica in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Centinaia gli scout presenti da tutta Italia per ribadire che, come spiega una nota, l’educazione dei giovani, che riprendono in mano il loro futuro, è la chiave di svolta per sconfiggere le mafie. Dopo la due giorni di Casal di Principe per ricordare don Peppe Diana con la presenza di 1.300 guide e scout, oggi l’Agesci ha aderito alla manifestazione nel solco dell’“alleanza, quella con Libera, che nasce dalla forte consapevolezza che il futuro di una comunità dipende dalla sua capacità di educare i giovani e di costruire una cultura di legalità e di giustizia”. “Una scelta, quella di essere con don Ciotti, ringraziando per il grande privilegio accordato di accompagnare i familiari delle vittime al Parco di Piazza Duomo, abbracciandoli in un ‘cordone di protezione’ messo in campo dalle guide e dagli scout, durante la manifestazione”.
Stasera, alle 20.30, è in programma lo spettacolo teatrale “Pi Amuri, storie di donne contro la mafia” a cura del Settore Giustizia pace e nonviolenza di Agesci Lombardia.