Dopo il successo di pubblico della prima edizione, torna quest’anno nell’aula magna dell’Università Cattolica “Il Pianoforte in Ateneo. La grande musica a Milano”. Il progetto, nato dalla collaborazione tra Università Cattolica e Kawai Pianos di Hamamatsu, continua nell’Ateneo di largo Gemelli con la direzione scientifica di Enrico Reggiani, docente di Letteratura inglese e direttore dello Studium musicale di Ateneo, e del direttore artistico maestro Davide Cabassi. Si arricchisce, così, l’offerta musicale della città di Milano secondo criteri e modalità innovative dal punto di vista artistico e cultural-musicologico.
La stagione cameristica si aprirà giovedì 16 marzo per un totale di sei serate fino al 9 novembre con alcune significative conferme degli intendimenti annunciati all’inizio della passata edizione. La scena del pianismo internazionale è ben rappresentata dallo spagnolo Josu de Solaun e dalla russa Tatiana Larionova, la formazione musicale e l’attività concertistica dei quali testimonia anche l’altissimo profilo artistico e il prestigio di Kawai a livello globale. L’attenzione nei confronti delle ultime generazioni di pianisti eccellenti si concretizza nelle importanti presenze di Viviana Lasaracina (1988), Eleonora Armellini (1992) e di Nicolas Giacomelli (1998), vincitore della prima edizione del Concorso Shigeru Kawai. La ricerca di soluzioni innovative per aggiornare la tradizionale formula del concerto pubblico si concretizzerà giovedì 11 maggio grazie alla straordinaria disponibilità di Andrea Lucchesini, il quale darà vita a un “dialogo in forma di concerto” con Cabassi e Reggiani, che culminerà nella sua esecuzione della schumanniana Fantasia op 17.
Prima di ogni concerto (inizio ore 18.30) verrà proposta anche la serie di seminari “Piano culturale prima de Il Pianoforte in Ateneo”, tenuti da Reggiani. Il programma si aprirà giovedì 16 marzo nell’aula magna di largo Gemelli alle ore 20.45 con il concerto di Leonora Armellini, finalista del concorso Chopin 2021, che eseguirà brani di Bach, Prokofiev e Chopin. Per partecipare iscriversi qui.