“Questo libro parla di donne, dei loro talenti, delle loro capacità e competenze e delle disuguaglianze, violenze e pregiudizi che ancora caratterizzano il mondo femminile. Le questioni legate al mondo femminile mi stanno particolarmente a cuore. In molti miei interventi ho fatto riferimento a esse sottolineando quanto ancora resta da fare per la piena valorizzazione delle donne”. Scrive così Papa Francesco nella prefazione al volume “More Women’s Leadership for a Better World” (ed. Vita e Pensiero), contenente la ricerca che è stata presentata oggi presso la Santa Sede, promossa da Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice e Strategic Alliance of Catholic Research Universities (Sacru) di cui l’Università Cattolica è capofila.
L’evento è stato introdotto da Pier Sandro Cocconcelli, pro-rettore vicario dell’Università Cattolica e segretario g Sacru, cui è seguita la presentazione della ricerca a cura della presidente della Fondazione Anna Maria Tarantola.
“La realtà odierna, caratterizzata da conflitti, come la terribile guerra in Ucraina, dove le donne sono sottorappresentate ai tavoli delle crisi negoziali, sanitarie, climatiche e sociali, e da un’intensa e imprevedibile evoluzione digitale – ha detto Tarantola -, richiede nuove figure di leadership con una prospettiva di lungo periodo visione e una speciale sensibilità per la diversità, l’inclusione e la sostenibilità. Leader che devono essere ispirati dalla competizione cooperativa. Queste sono caratteristiche che hanno le donne. Il loro maggiore coinvolgimento nelle posizioni di vertice e la loro voce possono facilitare il raggiungimento del necessario nuovo modello di sviluppo e del nuovo mondo equo, inclusivo e pienamente sostenibile proposto da Papa Francesco”. Domani i partecipanti ai lavori della giornata odierna saranno ricevuti in udienza dal Papa.