“I viaggi della speranza non si trasformino mai più in viaggi della morte! Le limpide acque del Mediterraneo non siano più insanguinate da tali drammatici incidenti! Che il Signore ci dia la forza di capire e di piangere”. Così il Papa, al termine dell’Angelus di ieri, ha espresso il suo dolore “per la tragedia avvenuta nelle acque di Cutro, presso Crotone”. “Prego per le numerose vittime del naufragio, per i loro familiari e per quanti sono sopravvissuti”, ha detto Francesco: “Manifesto il mio apprezzamento e la mia gratitudine alla popolazione locale e alle istituzioni per la solidarietà e l’accoglienza verso questi nostri fratelli e sorelle e rinnovo a tutti il mio appello affinché non si ripetano simili tragedie”. “I trafficanti di esseri umani siano fermati, non continuino a disporre della vita di tanti innocenti!”, il grido del Papa.