È tempo di “Premio internazionale Via Francigena”, iniziativa lanciata dall’Associazione europea Vie Francigene (Aevf) per raccogliere e valorizzare le buone pratiche sul territorio per lo sviluppo di questo Itinerario culturale del Consiglio d’Europa. La Via Francigena promuove un patrimonio legato alle identità culturali europee partendo da un itinerario storico di 3.200 chilometri che attraversano Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia: è “attraverso un fascio di strade che si è formata la storia dell’Europa nei secoli scorsi”, ricorda l’Aefv. L’associazione è nata il 7 aprile 2001 per “dialogare con istituzioni europee, regioni, collettività locali per promuovere i valori dei cammini e dei pellegrinaggi, partendo dallo sviluppo sostenibile dei territori attraverso un approccio culturale, identitario, turistico”. Aevf, che mette in rete 224 enti locali e 88 organizzazioni no profit in Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia, oltre a più di 400 attori privati nei settori dell’ospitalità, del turismo e delle attrezzature tecniche, ora invita, a presentare, entro il 10 marzo 2023, candidature su buone pratiche nei diversi ambiti: turismo slow e sviluppo sostenibile, accessibilità, valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, arte e spettacolo, giovani e cultura. Tra le pratiche candidate, ne verranno scelte tre che saranno premiate e presentate pubblicamente in occasione dell’assemblea generale di Aevf prevista a Calais, Hauts-de-France (Francia), il prossimo venerdì 26 maggio. Qui il form per candidare iniziative.