In occasione del decennale del Pontificato di Papa Francesco e per i 100 anni della Rivista “San Francesco” verrà presentato giovedì 9 marzo alle 17.30 a Roma, presso Palazzo della Rovere, l’ultimo libro di Massimo Enrico Milone dal titolo “Da Francesco a Francesco. Dieci anni di un Pontificato innovatore” (Casa editrice Francescana, Assisi). Il volume, con la prefazione del card. Mauro Gambetti, vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, contiene le riflessioni sul Pontificato di Papa Francesco pubblicate sul mensile “San Francesco” dei frati del Sacro Convento di Assisi. A margine dell’incontro il violinista Fabrizio Von Arx si esibirà, per la prima volta in assoluto, con lo Stradivari “The Angel” del 1720. Alla presentazione del libro, dopo i saluti del card. Ferdinando Filoni, Gran Maestro Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, e dell’ambasciatore Leonardo Visconti di Modrone, governatore generale dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, interverranno mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontifica Accademia per la vita, Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione, Stefania Falasca, vaticanista di Avvenire, Ignazio Ingrao, vaticanista del Tg1, e padre Enzo Fortunato, giornalista e scrittore. L’incontro è moderato da fra Giulio Cesareo, direttore dell’Ufficio comunicazione Sacro Convento di Assisi.
“È possibile oggi la fratellanza, quella del Vangelo di Cristo? È possibile ascoltare la voce di Dio, del povero, del malato, della natura, trasformando tutto ciò in uno stile di vita? Sulle orme di San Francesco – scrive l’autore nel libro – ci incamminiamo con Papa Francesco con la consapevolezza che mettendo insieme tutti i volti, anche feriti dell’Umanità, si può vincere, si possono sconfiggere le guerre, limitare la povertà, arginare i cambiamenti climatici, dialogare e costruire insieme un mondo diverso”. Nella prefazione il card. Gambetti sottolinea, invece, come “Francesco, nel solco della tradizione della Chiesa, sta tracciando un cammino sinodale che è una sorta di dono e di responsabilità alle comunità cristiane che la Rivista San Francesco continua a raccontare e che il volume di Milone ribadisce sull’aforisma attribuito al Santo di Assisi: ‘donandosi si riceve, dimenticando sé stessi ci si ritrova’”.