Venerdì 24 febbraio ricorre un anno dall’invasione russa in Ucraina; per questo la Chiesa di Padova, attraverso la Pastorale sociale e le varie espressioni dell’associazionismo cattolico, parteciperà alla fiaccolata di pace in programma a Padova, con inizio alle ore 18, che vedrà sfilare dal sagrato della cattedrale fino al municipio il popolo della pace di Padova, unito, al di là delle appartenenze culturali e religiose, sotto il cappello “Uniti per la pace – Padova”. Un breve percorso in cui si alterneranno voci e testimonianze per ribadire ancora una volta il no alle armi e il sì alla pace. Contestualmente alla fiaccolata laica nella chiesa dell’adorazione perpetua (Corpus Domini, via Santa Lucia a Padova) l’adorazione quotidiana (tranne dalle ore 12 alle ore 16 dove sarà invece possibile pregare nella cripta della cattedrale) sarà dedicata alla preghiera per la pace in Ucraina e sempre qui al termine della fiaccolata, si ritroveranno per un momento di preghiera alle 19.45 i partecipanti delle associazioni e movimenti cattolici (Azione cattolica, Acli, Movimento dei Focolari, Comunione e Liberazione, Comunità di Sant’Egidio, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Beati i Costruttori di Pace).
Un altro appuntamento importante sarà poi venerdì 10 marzo: in quella data le diocesi italiane pregheranno per le vittime della guerra in Ucraina e per la pace in questa terra, accogliendo la proposta del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa, che ha affidato un giorno di preghiera in quaresima ad ogni paese. La diocesi di Padova in comunione con la Chiesa italiana invita le comunità del territorio a celebrare la messa in questa data. Per la città di Padova l’appuntamento sarà alle 19 di venerdì 10 marzo, nella chiesa di San Francesco a Padova, con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Claudio Cipolla.