In tutti i Vicariati e in tutte le parrocchie della diocesi patriarcale, la colletta delle prossime due messe domenicali sarà devoluta alle popolazioni colpite dal terremoto del 6 febbraio. Lo ha disposto il patriarca latino di Gerusalemme, mons. Pierbattista Pizzaballa, accogliendo il desiderio di Papa Francesco di fornire preghiere e appoggio materiale per le vittime del terremoto. “Avere cura degli altri – scrive Pizzaballa in un messaggio ai fedeli – è un modo concreto di amare Cristo e di vivere la fede cristiana. Spinti dalla carità verso i nostri fratelli e sorelle, incoraggio tutte le comunità – parrocchie, istituti religiosi, movimenti, associazioni – nel territorio diocesano a lanciare opportune iniziative, per pregare e inviare aiuti alle popolazioni colpite. Come sempre, si comunicherà in seguito chi saranno i destinatari del nostro contributo e la sua entità, dopo avere parlato e concordato con il Vicariati apostolici di Turchia e di Siria. Sarà questo il nostro modo, semplice e immediato, di esprimere la nostra solidarietà con quanti già da troppi anni stanno soffrendo”.