Sono finora 4.959 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 3.035 mentre nel 2021 furono 1.039. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Negli due ultimi giorni non sono state registrate persone in arrivo sulle nostre coste mentre è stato aggiornato il dato relativo a domenica quando sono state 235 le persone sbarcate invece che 234 come precedentemente comunicato. L’anno scorso, in tutto gennaio, furono 3.035, mentre nel 2021 furono 1.039.
Dei quasi 5mila migranti sbarcati in Italia nel 2023, 799 sono di nazionalità ivoriana (16%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Guinea (502, 10%), Pakistan (414, 8%), Egitto (358, 7%), Tunisia (341, 7%), Afghanistan (334, 7%), Siria (253, 5%), Bangladesh (232, 5%), Eritrea (213, 4%), Camerun (145, 3%) a cui si aggiungono 1.368 persone (28%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati parlano di 106.810 persone su tutto il territorio nazionale di cui 145 negli hot spot (in Sicilia), 72.817 nei centri di accoglienza e 33.848 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (12%, in totale 12.427 persone), seguita da Emilia Romagna (10%), Piemonte e Lazio (9%), Sicilia (8%).