“Rifiutare il carrierismo, la doppia vita, la ricerca di soddisfazione mondane”. È l’invito del Papa, nel discorso scritto e consegnato ai sacerdoti dell’arcidiocesi di Barcellona impegnati nella pastorale giovanile, ricevuti in udienza. “Essere capaci di misericordia, non dando lezioni ma testimoniando un’esperienza di intimità con Dio”, l’altra indicazione di Francesco, che nel testo in spagnolo chiede inoltre ai presenti di “ricercare la fraternità in tutti gli ambienti sociali” e di “imparare a insegnare rivolgendosi a tutti, a lavorare con tutti, a cercare soluzioni di consenso che abbiamo un ampio respiro”. “Non arrocchiamoci mai, né nel gruppo cristiano a cui apparteniamo, né nella responsabilità che vi viene affidata”, ma “vivere con uno spirito libero, con una sana indifferenza”, l’invito finale.