“Un semplice spezzare il pane materiale con gli affamati nel nome di Cristo è già un atto cristiano missionario”. Ne è convinto il Papa, che nel Messaggio per la Giornata missionaria mondiale ricorda che “lo spezzare il Pane eucaristico che è Cristo stesso è l’azione missionaria per eccellenza, perché l’Eucaristia è fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa”. “Una Chiesa autenticamente eucaristica è una Chiesa missionaria”, ribadisce Francesco citando Benedetto XVI: “Per portare frutto dobbiamo restare uniti a lui. E questa unione si realizza attraverso la preghiera quotidiana, in particolare nell’adorazione, nel rimanere in silenzio alla presenza del Signore, che rimane con noi nell’Eucaristia. Coltivando con amore questa comunione con Cristo, il discepolo missionario può diventare un mistico in azione. Che il nostro cuore brami sempre la compagnia di Gesù, sospirando l’ardente richiesta dei due di Emmaus, soprattutto quando si fa sera: ‘Resta con noi, Signore!’”.