Il Luogotenente di Gran Maestro, fra’ John Dunlap, ha ricevuto oggi il ministro degli Affari esteri italiano Antonio Tajani al Palazzo magistrale a Roma. Lo riferisce l’Ordine di Malta che, in una nota, spiega che “al centro dei colloqui svolti in un clima di viva cordialità anche alla presenza del Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta Riccardo Paternò”, ci sono stati “gli ottimi rapporti in essere tra la Repubblica Italiana e l’Ordine di Malta e le grandi crisi che segnano questo momento storico: la guerra in Ucraina e le violenze che infiammano molte regioni nel mondo come l’Iran, la Siria, l’Afghanistan e l’Etiopia”. In tale contesto l’Ordine di Malta ha ricordato al ministro degli Esteri che “anche quest’anno l’Ordine parteciperà alla Conferenza internazionale di Monaco con un panel su ‘Religioni e diplomazia in aree di conflitto’”. Il ministro Tajani e il Luogotenente di Gran Maestro “hanno condannato con fermezza la perpetrazione di violenze e abusi ai danni delle fasce più deboli della società, bambini e donne in primo luogo”. Fra’ Dunlap ha espresso preoccupazione per “le gravi violazioni dei diritti umani commesse in alcuni Paesi contro civili indifesi attraverso discriminazioni, violenze, torture e condanne a morte”. “Quella con l’Ordine di Malta è un’antica collaborazione con grandi prospettive future”, ha dichiarato Tajani, ribadendo le numerose partnership in essere, dalla sanità alla cooperazione allo sviluppo. “Collaborazione che verrà ulteriormente rafforzata con nuovi accordi per aiutare le persone che soffrono e che fuggono dalle guerre”, ha aggiunto il ministro. Tajani ha inoltre annunciato l’intenzione di nominare un inviato speciale degli Affari esteri per le minoranze cristiane perseguitate nel mondo e ha dichiarato: “Lavoreremo insieme all’Ordine di Malta per ridurre le loro sofferenze”. Come ha infatti spiegato il Luogotenente di Gran Maestro l’Ordine di Malta è impegnato in numeri Paesi ed in particolar modo in Iraq, nella regione di Ninive, nella protezione delle minoranze etnico-religiose. Il Luogotenente di Gran Maestro ha illustrato le principali attività in ambito istituzionale e diplomatico e il ministro Tajani ha ricordato l’importante ruolo svolto dall’Ordine di Malta all’interno della comunità internazionale per la promozione del dialogo interreligioso e per il rispetto dei diritti umani. Nel corso del colloquio, Tajani ha espresso vivo apprezzamento per le molteplici opere umanitarie che l’Ordine di Malta gestisce nei 120 Paesi in cui è presente con le sue associazioni, i suoi corpi di volontariato e di soccorso: un dispiegamento di oltre 150.000 persone tra medici infermieri e volontari. Il ministro si è soffermato sul soccorso ai migranti nel Mar Mediterraneo; attività che da oltre 15 anni viene portata avanti dall’Ordine di Malta e dal suo corpo di soccorso italiano, grazie ad accordi bilaterali firmati con le istituzioni italiane. È stato ricordato anche il grande impegno dei medici e del personale sanitario dell’Ordine di Malta durante la crisi pandemica.