Con l’arrivo di Papa Francesco sul sagrato della basilica vaticana, in carrozzella, e il contemporaneo svolgimento della processione dei concelebranti – cardinali, arcivescovi, vescovi, sacerdoti, patriarchi – dall’interno della basilica alle postazioni ai lati del palco papale, è cominciata la Messa esequiale per il Papa emerito Benedetto XVI, in una piazza San Pietro già gremita in ogni ordine di posti. Al centro del sagrato, su una pedana rivestita di velluto rosso, il feretro di Joseph Ratzinger, con il Vangelo aperto. Mons. Georg Gänswein, il suo segretario particolare, che ha deposto il vangelo sulla bara e l’ha baciata, è seduto accanto alle Memores Domini che sono state “l’ombra” di Benedetto XVI nel Monastero Mater Ecclesiae. Poco dopo la delegazione italiana, guidata dal presidente Sergio Mattarella che siede accanto al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Papa Francesco presiede il rito, tutto in latino, e pronuncia l’omelia, mentre il celebrante è il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio.