Nascerà all’ospedale di Ravenna nei prossimi giorni uno dei piccoli migranti della Ocean Viking, la nave dell’ong Sos Mediterranée sbarcata oggi al terminal a Ravenna. E sarà un segno di speranza all’inizio del 2023. È attraccata oggi attorno a mezzogiorno, con il suo carico di umanità, la nave che il 26 dicembre ha soccorso 113 migranti provenienti dalla Libia. Secondo i dati di Sos Mediterranee, 38 arrivano dalla Costa d’Avorio, 18 dalla Nigeria, 14 dal Camerun, 12 dalla Guinea, 11 dal Mali, e poi dal Benin, Gambia e Pakistan. 67 sono adulti, 38 bambini e ragazzi tra i 5 e i 17 anni, poi ci sono 8 bambini con meno di 4 anni e due neonati. Tra loro c’è Abdou, il più giovane dei migranti sbarcati a Ravenna, nato da poco più di due settimane nella traversata, che è stato ricoverato assieme alla sua mamma all’ospedale di Ravenna. È diventato lui, prevedibilmente, il simbolo di un’accoglienza che ha mobilitato più di 300 persone a Ravenna. Il suo ritratto, realizzato dal noto fumettista Gianluca Costantini, sta facendo il giro del web.
Si stanno ultimando in questo momento gli screening sanitari da parte delle varie equipe presenti sul posto: non è emerso nessun caso si Covid-19 e le condizioni del migranti appaiono, tutto sommato buone. Sono quattro i migranti che hanno le condizioni di salute più preoccupanti che sono stati presi in carico dall’Ausl. Secondo il medico di bordo, tutte le donne avrebbero subito violenza, probabilmente nei centri di detenzione libica. La macchina dell’accoglienza a Ravenna coordinata dalla Prefettura, ha visto impegnati, oltre alle forze dell’ordine e all’Amministrazione comunale, anche Croce Rossa per la logistica e l’accoglienza e la Caritas diocesana di Ravenna-Cervia con una quarantina di volontari che hanno preparato i pasti per tutti e accolto e intrattenuto i più piccoli. Soddisfatto il prefetto Castrese de Rosa: “Una macchina dell’accoglienza eccezionale per un evento straordinario a Ravenna che come al solito ha risposto alla grande”. Proseguiranno fino a notte, le operazioni di identificazione e fotosegnalamento dei migranti che poi verranno accolti nella rete dei Cas dell’Emilia-Romagna. Sono 35 i minori non accompagnati che saranno accolti a Ravenna, in una struttura ad essi dedicata gestita dal Nuovo Villaggio del Fanciullo.