Benedetto XVI: card. Bo (Yangon), “ci inginocchiamo in preghiera, bussando alle porte del cielo”

“Unendoci al nostro caro Papa Francesco, ci inginocchiamo in preghiera, bussando alle porte del cielo, per chiedere una maggiore salute e lunga vita di testimonianza di questo Papa Santo. Possa la protezione di Maria, nostra Madre, continuare a guarirlo e benedirlo con maggiore salute”. Dal Myanmar, è il card. Charles Maung Bo, arcivescovo di Yangon e presidente dei vescovi birmani, ad assicurare le preghiere di tutto il popolo cattolico del Paese per il Papa emerito Benedetto XVI. “Papa Francesco – si legge in un comunicato arrivato al Sir da Yangon – ha chiesto preghiere per il suo predecessore Papa Benedetto poiché la malattia legata all’età continua a incidere seriamente sulla sua salute. La mia richiesta a tutti i fedeli è di pregare per questo uomo santo, la cui testimonianza anche oggi continua ad essere una benedizione per la Chiesa. È uno studioso erudito, i cui libri hanno portato milioni di persone ad una maggiore comprensione del messaggio evangelico. Il suo contributo al Vaticano II, il suo forte sostegno alla missione di San Giovanni Paolo II e il suo acume intellettuale sono contributi memorabili alla Chiesa di oggi. È rimasto fedele alla tradizione e agli insegnamenti della Chiesa. Tutta la Chiesa oggi prega per questo Papa Santo. Le sue parole, la sua vita e il suo gesto di rinuncia compiuto con coraggio per promuovere la santità della Chiesa sono contributi grandi e commoventi”.

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