Natale: Progetto Arca, cene calde in strada con menù speciali in 7 città e pacchi viveri e carrelli della spesa per le famiglie in difficoltà

(Foto: Progetto Arca)

7 città, 5 giorni, 2450 calde cene itineranti con uno speciale menù di festa, distribuite in strada grazie alle Cucine mobili: questi i numeri del Natale di Fondazione Progetto Arca a Milano, Varese, Torino, Napoli, Roma, Bari e Padova lungo tutta la settimana che precede il giorno di Natale.
Da oggi, lunedì 19, a venerdì 23 dicembre i volontari e gli operatori delle Unità mobili saranno presenti ogni sera in strada con le Cucine mobili, i foodtruck ormai ben conosciuti e molto apprezzati dalle persone senza dimora, per offrire, insieme al calore e alla novità di un menù con piatti della tradizione, uno speciale pacco regalo: in tutto sono 1.400 i marsupi, oggetti utili per chi vive in strada, pieni di golosi cioccolatini. In particolare la sera di giovedì 22 dicembre sarà servita in centro a Milano una cena natalizia in strada per le persone senza dimora della zona che, soprattutto in un momento di festa e di fatica come questo, non possono essere lasciate sole.
In questo Natale Progetto Arca è al fianco anche delle famiglie in difficoltà economica. Tanti prodotti alimentari dolci e salati della tradizione natalizia completano i pacchi viveri di dicembre – 1.000 solo a Milano, sede centrale della Fondazione – destinati alle famiglie di tutta Italia che ricevono ogni mese il sostegno alimentare.
Per adulti e bambini sono organizzati diversi momenti di festa a Milano. Oggi pomeriggio di festa  all’Hub 126. Qui, all’interno del nuovo centro di pronto intervento polifunzionale aperto in via Sammartini in collaborazione con Fondazione Fiera Milano, le famiglie fragili sono invitate per mangiare una fetta di panettone, fare un brindisi insieme ai volontari e ricevere in dono uno dei 100 carrelli della spesa, pieni di doni e beni alimentari.
Infine, la sera della vigilia, Cascina Vita Nova ospita una cena organizzata da Remar – Ong presente insieme a Progetto Arca nei progetti di aiuto attualmente allestiti in Ucraina – dedicata a 60 persone in difficoltà del quartiere di Baggio.
Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca, sottolinea: “Il motto ‘il primo aiuto, sempre’ ci accompagna nel nostro impegno ogni giorno dell’anno e ancor di più nei momenti di festa come quello che si sta avvicinando: un Natale che è per tutti di preoccupazioni economiche e sociali, che è all’insegna della sobrietà e della semplicità, ma in cui regaleremo conforto e calore sempre, senza risparmiarci, per non lasciare solo nessuno”.

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