“Ho partecipato alla non stop di Natale tante volte, in quei giorni ho parlato con tante persone che si sentivano sole, alcune chiamate restano particolarmente impresse, arrivano da persone martellate dalla vita e sono molto intese”. Lo racconta Sylvie, storica volontaria di Telefono Amico Italia, a proposito del servizio attivo anche nei giorni di Natale, per chi si sente particolarmente solo nei periodi di festa. “Mi colpiscono in modo particolare quelle che arrivano dai giovani e giovanissimi. In questi ultimi anni sono aumentati i ragazzi che ci contattano per problemi di depressione: persone che a soli 30 anni hanno la sensazione che la loro vita non abbia senso. Ma a Natale riceviamo anche telefonate bellissime: ci chiamano semplicemente per ringraziarci di essergli stati vicini in un momento particolarmente difficile”, aggiunge la volontaria.
L’ascolto di Telefono Amico Italia è garantito da 500 volontari, distribuiti in 20 centri locali lungo tutta la penisola, che permettono di essere presenti, per chi ha bisogno, 365 giorni all’anno, dalle 10 alle 24. I volontari rispondono alle chiamate che arrivano al numero unico nazionale (02 2327 2327) e alle richieste d’aiuto che arrivano al servizio di WhatsApp amico (324 011 7252) e via email (attraverso la compilazione di un form anonimo sul sito www.telefonoamico.it).
Telefono Amico Italia è sempre alla ricerca di nuovi volontari che aiutino a gestire le numerose richieste d’aiuto, che a partire dall’inizio della pandemia non hanno mai smesso di crescere. Chiunque fosse interessato ad entrare nella squadra di Telefono Amico Italia può scrivere all’indirizzo volontari@telefonoamico.it; sarà indirizzato al centro locale più vicino dove potrà svolgere un corso pratico-teorico di circa 6 mesi, al termine del quale potrà iniziare l’attività di ascolto.
“Ascoltando le tante voci di chi chiama, le tante storie di chi si rivolge a noi, il tuo mondo si allarga”, conclude Sylvie.