Quattro incontri in Basilica di Sant’Antonio a Padova, uno ogni domenica di Avvento, dal 27 novembre al 18 dicembre alle ore 14.30, per mettersi letteralmente “In cammino verso il Natale” attraverso un percorso che unisce spiritualità e arte guidati dai frati della Pastorale dell’arte al Santo.
Due le novità che caratterizzano l’Avvento 2022. Se l’anno scorso il percorso si focalizzava sulle Madonne presenti al Santo, quest’anno le opere d’arte che accompagneranno la riflessione tra fede e bellezza provengono da luoghi diversi dalla basilica. Si partirà dall’arte bizantina con l’“Icona della Natività”, protagonista del primo incontro, per arrivare poi alla rivoluzione operata da Giotto, con l’imprescindibile rapporto tra il maestro e i francescani, sia sotto il profilo della committenza, sia soprattutto per quanto riguarda la visione dell’artista sull’uomo e su Dio. Seguiranno le opere di Caravaggio e Gentile da Fabriano, in un progressivo percorso di avvicinamento al mistero dell’Incarnazione.
L’altra novità è che quest’anno ogni incontro sarà accompagnato da momenti musicali dal vivo e a tema, che aiuteranno ad accompagnare la contemplazione religioso-artistica di ogni singola opera.
I quattro appuntamenti dedicati alla “Natività” saranno inoltre l’introduzione a un anniversario particolare per la spiritualità francescana: nel 2023 infatti si festeggeranno gli 800 anni dal primo presepio realizzato da san Francesco a Greccio (Rieti).
Il primo incontro del progetto “In cammino verso il Natale” sarà domenica 27 novembre con l’arte bizantina e l’“Icona della Natività”, che avrà come “colonna sonora” quella dell’organo della basilica.
Giotto e la sua “Natività” affrescata nella chiesa degli Scrovegni saranno il focus dell’appuntamento di domenica 4 dicembre, con un quartetto di strumenti a fiato che suonerà musiche di Natale.
Domenica 11 dicembre sarà Caravaggio e il suo “Riposo nella fuga in Egitto” a essere protagonista dell’incontro che vedrà l’esibizione musicale di un duo d’archi.
Domenica 18 dicembre la riflessione sull’“Adorazione dei Magi” di Gentile da Fabriano sarà accompagnata dal piccolo coro di frati della basilica con un repertorio di canti natalizi.