I volontari dell’Istituto di Medicina Solidale e dell’Osservatorio Fonte d’Ismaele si sono recati ieri presso il Centro sociale anziani Alessandrino, in via del campo 48, a Roma, dove hanno realizzato 50 interventi sanitari (visite e screening), distribuito pacchi viveri a 52 famiglie con bambini fragili del quadrante est della Capitale e ascoltato tante persone sole e senza assistenza sanitaria.
“Questo nostro stile d’intervento – spiega Lucia Ercoli, coordinatrice dell’Osservatorio Fonte d’Ismaele – ormai consolidato è un gesto di ascolto verso le richieste e le esigenze della parte più fragile della popolazione romana, in modo particolare i bambini, che soffrono sempre maggiormente quando in famiglia si vivono situazioni di disagio e di necessità. Il nostro impegno è per essere accanto a loro e far sentire forte la loro voce e il loro grido d’aiuto, soprattutto in un momento così complesso, in cui fare la spesa è diventato complicato per tante persone, in cui i prezzi di tanti prodotti di prima necessità sono addirittura triplicati, e in cui anche le grandi realtà che dovrebbero aiutare e sostenere chi come noi è in prima linea accanto ai più deboli fa fatica a far fronte alle richieste sempre più numerose che arrivano quotidianamente. Noi abbiamo cercato aiuto in questo senso, coinvolgendo anche il Forum del Terzo Settore, e siamo in attesa di risposte per poter continuare al meglio il nostro impegno”.
“Troppe persone – dichiara Giovanni Serra, presidente di Medicina Solidale – che vivono quotidianamente accanto a noi non hanno i mezzi e le possibilità per permettersi a volte neanche un pasto completo ogni giorno. Vogliamo essere accanto a loro per sostenerle, e lo facciamo grazie all’impegno dei nostri volontari, sempre pronti ad aiutare chi ha bisogno”.