Migliorare la qualità della vita delle persone maggiormente esposte alle conseguenze sanitarie e socio-economiche del periodo storico che stiamo vivendo, rispondere alle loro esigenze e sostenere le fasce più vulnerabili, come famiglie e giovani in condizioni di fragilità sociale, anziani, senza fissa dimora e quanti vivono in condizioni di estrema marginalità e povertà. Questo l’obiettivo di “CRI per il Sociale”, il progetto presentato oggi a Roma nella sede nazionale della Croce Rossa Italiana (Cei) da Francesco Rocca, Ppresidente della Cei, e Michele Crisostomo, presidente di Enel ed Enel Cuore Onlus, che ha portato all’apertura di 100 nuovi Sportelli sociali nelle regioni del Centro-Sud Italia e al potenziamento di 5 unità di strada, a Bari, Cagliari, Napoli, Palermo e Roma.
L’iniziativa, realizzata dalla Croce Rossa Italiana con il sostegno di Enel Cuore, la Onlus del Gruppo Enel, è parte integrante del programma “Il Tempo della Gentilezza” della Cri, un insieme di azioni volte a migliorare il benessere fisico e psicologico di chi ha più bisogno. “Ringrazio Enel Cuore per il sostegno a questa iniziativa che ci consentirà di essere sempre presenti nei territori e pronti a sostenere le persone più colpite dagli effetti del Covid-19. La pandemia – ha spiegato Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa italiana – ha ancora oggi gravi conseguenze nella vita di larghe fasce della popolazione e ha generato nuove forme di povertà davanti alle quali vogliamo farci trovare pronti. Con tutte le nostre forze, con la passione e l’impegno dei nostri Volontari che, come fatto dall’inizio di questa grave emergenza, hanno letteralmente gettato il cuore oltre l’ostacolo”.
“La missione di Enel Cuore è essere al servizio delle comunità attraverso interventi concreti in grado di rispondere ai bisogni di chi vive in condizioni di fragilità e vulnerabilità – ha dichiarato Michele Crisostomo, presidente di Enel ed Enel Cuore – ed è proprio pensando a loro che oggi siamo lieti di annunciare il nostro sostegno a ‘Cri per il Sociale’ l’iniziativa che, grazie al potenziamento dei presidi sul territorio, consentirà ai volontari della Croce Rossa Italiana di accogliere con ancora più forza e dedizione le esigenze delle persone che più di altre soffrono le conseguenze sanitarie del periodo post pandemico e dell’attuale contesto socio economico”.