“Personalità illustre, che ha operato ai massimi livelli nel mondo istituzionale ed economico italiano, nella sua lungimirante e più che ventennale presidenza della Fondazione Cariplo e nella sua presidenza di Acri, sulla base del principio di sussidiarietà, ha contribuito notevolmente ed efficacemente a coniugare sviluppo sostenibile, inclusione e coesione sociale, ispirandosi a grandi ideali nel perseguimento del bene comune”. Con queste motivazioni la facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore conferisce a Giuseppe Guzzetti, già presidente di Acri e di Fondazione Cariplo, il Premio internazionale intitolato all’economista Francesco Vito (1902 – 1968), rettore dopo padre Gemelli dell’Università Cattolica nei primi anni ’60, a lungo preside della facoltà di Scienze politiche e attento studioso di scienze sociali. “Le sue aspirazioni e la sua storia personale lo collegano idealmente alla figura di Francesco Vito – si legge sempre nelle motivazioni – e in particolare all’idea di una economia al servizio dell’uomo che veda nell’elemento etico-civile il fondamento di ogni azione economica”.
La cerimonia di conferimento del premio, che si terrà martedì 11 ottobre, alle 11, nell’Aula Pio XI dell’Università Cattolica (largo Gemelli, 1 – Milano), sarà introdotta dai saluti istituzionali del rettore dell’Ateneo Franco Anelli e del preside della facoltà di Scienze politiche e sociali Guido Merzoni. Per l’occasione Giuseppe Guzzetti, alumnus dell’Ateneo dove nel 1956 ha conseguito la laurea in Giurisprudenza con una tesi sul tema “La Cassa depositi e prestiti”, pronuncerà la lectio magistralis “L’economia a servizio dell’uomo. La lezione del professor Francesco Vito”. All’evento parteciperà anche Alberto Quadrio Curzio, emerito di Economia politica in Cattolica e presidente emerito dell’Accademia nazionale dei Lincei, che parlerà di “Sussidiarietà e solidarietà: le fondazioni di origine bancaria”.
Istituito nel 1998, il Premio Francesco Vito è stato attribuito per la prima volta a Flavio Cotti. Tra i premiati delle scorse edizioni figurano mons. Marcelo Sánchez Sorondo (2001), Antonio Maria Costa (2009), Giovanni Bazoli (2018).