“In merito all’apertura del nuovo ingresso della sede del Goi a Terni, desta stupore, sconcerto e amarezza la lettura strumentale, volutamente equivocata e fraintesa, della presenza del vescovo Soddu a tale circostanza”. Lo si legge in una nota della diocesi, che precisa come la lettura dei fatti, “che non ha neanche tenuto conto dei contenuti di quanto il vescovo ha detto, travisa totalmente il senso della sua presenza che, non identificandosi con un pensiero differente dalla dottrina Cristiana, ha invece ha avuto l’unico scopo di testimoniare la fedeltà al Vangelo e alla Chiesa, soprattutto in questo tempo del percorso Sinodale che la caratterizza”.