Si è svolta oggi a Zagabria, nel monastero francescano “Immacolata concezione”, la 38ª Giornata dei religiosi sul tema “La vita consacrata nella Chiesa sinodale: fraternità, partecipazione e missione”. All’evento ha partecipato anche il cardinale di Zagabria Josip Bozanic insieme al vescovo ausiliare della capitale croata Ivan Sasek. L’incontro, cominciato con la preghiera, ha continuato con l’intervento di suor Gordana Igrec, vicepresidente della Conferenza dei religiosi croati. “La prima fase del Sinodo è stata segnata dalla consultazione con il popolo di Dio attraverso vari temi, che sono anche i temi della Giornata dei religiosi di quest’anno”, ha detto suor Igrec. E ha aggiunto che si tratta “del ruolo delle comunità religiose nella Chiesa croata, della loro posizione giuridica nella Chiesa e nella società, del comune ascolto della Parola di Dio e della celebrazione della fede, fino all’ascolto della periferia, il discernimento e la decisione, l’educazione alla sinodalità”. “Crediamo che molti monaci e monache nell’area delle chiese locali, inclusa la nostra chiesa di Zagabria, dove vive e lavora il maggior numero di monaci e monache nella nostra patria, abbiano dato e continuano a dare un grande contributo a questo processo di consultazione con il popolo di Dio”, ha detto la vicepresidente dei religiosi croati.
Nel suo saluto il cardinale Bozanic invece ha rilevato che “il compito dei religiosi è conforme al tema della 16ma assemblea generale del Sinodo dei vescovi”, mentre “la Chiesa di Zagabria sta concludendo in questi giorni il suo cammino sinodale, che percorre da due decenni”. Il porporato ha espresso la sua gioia per il fatto che il processo sinodale nella novità di vita sia connesso con il processo sinodale della Chiesa generale auspicato da papa Francesco.