Si è svolto a Cali, in Colombia, il 9 e il 10 luglio, il XXI Consiglio mondiale della Conferenza internazionale cattolica del guidismo (Iccg), organizzazione internazionale cattolica riconosciuta dalla Santa Sede. Il tema scelto per l’evento è stato “Atrévete a elegir” (“Osare la scelta”), con riferimento alla scelta cristiana da vivere a 360° nell’associazionismo cattolico, in particolare nel guidismo, come si legge in una nota diffusa oggi.
La finalità di questo ente, i cui statuti furono approvati da San Paolo VI il 9 aprile 1968, è duplice, spiega la nota: “Alimentare il fuoco del Vangelo in seno al guidismo mondiale e, in particolare, nell’Associazione mondiale guide ed esploratrici (Amge Wagggs), che raccoglie tutte le associazioni nazionali; assicurare uno stretto contatto del guidismo cattolico con la Santa Sede e una piena comunione con la gerarchia ecclesiastica, sia con Curia Romana, in particolare tramite il Dicastero per i laici e quello per il dialogo interreligioso, sia con le Chiese locali”.
Il Consiglio è stato preceduto da quattro giorni di intensa preparazione spirituale e da attività di formazione al dialogo interreligioso, con testimonianze di donne impegnate nell’associazionismo locale per combattere la violenza, lo spaccio di droga e la prostituzione tra i giovani.
Della Iccg fanno parte 43 associazioni nazionali, delle quali 33 con diritto di voto e 10 osservatori. Al Consiglio mondiale hanno partecipato 23 associazioni, tra cui 4 con delega.
Il Consiglio, che doveva svolgersi nel mese di gennaio 2021, poi rinviato a causa della pandemia, ha provveduto all’elezione della nuova responsabile mondiale, Gabriella Arean, argentina, appartenente alla Asociación Guías Argentinas, che dovrà guidare fino al 2025 la Iccg a livello mondiale, coadiuvata dal Comitato mondiale, di cui fanno parte le responsabili regionali di Emisfero Occidentale (Americhe), Asia-Pacifico, Africa, Europa, e Medio-Oriente, e dall’assistente ecclesiastico mondiale.