“Sono lietissimo di essere in questo centro ‘Dream’ e vedere quello che è stato fatto, che viene fatto e che continuerà ad essere realizzato. È una delle forme di collaborazione più piene, più evidenti e più interessanti tra i nostri Paesi, che – com’è nella concezione del Mozambico e dell’Italia – ha al centro la persona, ciascuna persona, le sue esigenze e il suo modo di vivere e il modo di aiutarla”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della visita, in Mozambico, al centro “Dream” di Zimpeto della Comunità di Sant’Egidio.
“La rapida visita ai locali dà l’idea dell’eccellenza del livello qualitativo degli accertamenti, delle analisi, delle prestazioni, dell’attenzione prestata ai malati”, ha sottolineato il capo dello Stato, aggiungendo che “per capirne la ragione, per capire cosa che motiva questo impegno, basta guardare questo splendido spettacolo di bambini qui”. “Vorrei sottolineare che ‘Dream’ è una realtà in cui si incontrano, appunto, Mozambico e Italia”, ha proseguito Mattarella: “Fa parte – come abbiamo detto tante volte ieri con il presidente Nyusi – della quantità di legami che vi sono tra Mozambico e Italia sotto ogni profilo, in ogni settore della collaborazione”. “Conoscevo già quel che questo centro fa, però – ha rivelato il presidente – vederlo insieme a mia figlia, alla viceministro agli esteri e alla Delegazione che mi accompagna mi ha rassicurato plasticamente, in maniera ancora più efficace, e sottolinea che Sant’Egidio ha dimora in Italia e in Mozambico. Ed è uno degli elementi che sottolinea quanto vi sia di rapporto intensissimo, stretto tra i nostri Paesi”.
“Grazie per quanto fate, grazie per quello che è stato fatto qui, grazie per quello che verrà fatto ulteriormente sia qui, nel centro, che muovendosi nelle zone rurali”, ha concluso Mattarella facendo i “complimenti. Davvero grazie perché questo è un contributo non solo al Mozambico e all’Italia, ma all’umanità”.