È in programma per sabato 2 luglio, ad Amatrice, il Forum delle Comunità Laudato si’. Il movimento nato su iniziativa del vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili, e di Carlo Petrini, diffuso in tutta Italia, si confronterà sui temi della transizione ecologica. “Prima la pandemia e poi le dolorose conseguenze della guerra hanno fatto emergere con forza il tema di fondo dell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco”, si legge in una nota. “Che ‘tutto è connesso’ – viene rilevato – ormai è chiaro nelle cose immediate e quotidiane: il cibo, l’energia, le risorse. Lo si percepisce nell’aumento dei costi, che pesa a volte drammaticamente sulle tasche dei cittadini e sui bilanci delle imprese; lo si verifica dalla scarsità delle materie prime che blocca l’industria e rallenta i cantieri; lo si avverte nel crescente pericolo di una crisi umanitaria di livello globale”. “Durante il periodo più duro del Covid abbiamo sperimentato quanto sia fragile il sistema del commercio mondiale”, mentre “ora la guerra può gettare nella crisi alimentare i Paesi che maggiormente dipendono dalle esportazioni di grano dall’Ucraina, e costringe ogni nazione a misurare la propria dipendenza energetica dall’estero, a valutare nuove strategie di risparmio, efficienza e approvvigionamento”.
Di questi argomenti e di come operare “nel piccolo” per rispondere al mondo che cambia, si parlerà il 2 e 3 luglio al Forum delle Comunità Laudato si’. “Una due giorni – prosegue la nota – tra Amatrice e Rieti che vedrà ritrovarsi gli attivisti di questa particolare realtà di azione e pensiero, nata su impulso del vescovo Domenico Pompili, e del fondatore di Slow Food Carlo Petrini, per dare sostanza alle intuizioni dell’enciclica sociale di Papa Francesco”.
Sabato, dalle 16, l’Auditorium della Laga ospiterà un incontro pubblico che, dopo il saluto di mons. Pompili, vedrà svolgersi un “Dialogo sulla transizione ecologica: cibo, energia e risorse naturali” moderato dal direttore della rivista “Vita”, Stefano Arduini. A discuterne saranno Gaël Giraud, economista francese e docente alla Georgetown University di Washington, il fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, e tre rappresentanti della Comunità energetica rinnovabile di Magliano Alpi: Marco Bailo, sindaco del paese e presidente, Sergio Olivero e Luca Barbero. L’appuntamento di domenica 3 luglio si svolgerà invece a Rieti e prevede un momento di coordinamento tra le Comunità Laudato si’, pensato come restituzione dei lavori degli incontri telematici svolti durante l’anno e come momento aperto di discussione e dibattito.