Tre giorni dedicati a don Primo Mazzolari (1890-1959) a Bozzolo, provincia di Mantova ma diocesi di Cremona, dove il sacerdote fu parroco dal 1932 fino alla morte avvenuta nel 1959. “La più bella avventura. Don Primo incontra i giovani”, il taglio che è stato dato a questa edizione della “tre giorni mazzolariana”, che esordisce oggi alle 18 nella loggia del Comune con un intervento del ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Bruno Tabacci, il vescovo di Cremona, mons. Antonio Napolioni, la presidente della Fondazione Mazzolari, Paola Bignardi, don Bruno Bignami (postulatore della causa di beatificazione), il sindaco di Bozzolo, Giuseppe Torchio.
Numerosi gli appuntamenti, tra letteratura, cultura, spiritualità. Diversi anche i momenti animati dai giovani. Da oggi, dunque, fino a domenica 12 giugno il Comune della Bassa Padana è teatro di incontri e appuntamenti, compresa una celebrazione dei 40 anni della stessa Fondazione Mazzolari, che custodisce la memoria e l’eredità dell’autore di “Tu non uccidere” e si impegna per diffonderne il pensiero.