Dopo lunghi lavori di ristrutturazione architettonica prolungatisi anche a causa della pandemia da Covid-19 si riaprirà oggi, martedì 31 maggio, con una santa messa presieduta dal vescovo di Tivoli e di Palestrina, mons. Mauro Parmeggiani, la chiesa parrocchiale di San Biagio Vescovo e Martire a San Vito Romano.
Ricostruita ex novo tra il 1607 e il 1609 da Giovanni Theodoli, marchese di San Vito, sulla primitiva chiesa risalente al 1200, essa ha una pianta a croce latina. L’altare maggiore possiede una ricca decorazione barocca. La chiesa fu consacrata il 13 maggio 1777 da mons. Pietro Ruggeri, vescovo di Ruvo, in onore della Madre di Dio e di San Biagio, Vescovo e Martire, divenuto compatrono della città di San Vito Romano come risulta da una antica lapide collocata al suo interno.
La chiesa parrocchiale, che versava in condizioni bisognose di restauro, verrà aperta alle ore 18 con una santa messa nella memoria liturgica della Visitazione della Beata Vergine Maria e a conclusione del mese di maggio.
Durante la serata il vescovo, i sacerdoti e i fedeli si uniranno alla preghiera del Papa per la pace.
I lavori di ristrutturazione architettonica sono stati resi possibili grazie al contributo preveniente dall’8 per mille della Cei destinato ai beni culturali ecclesiastici e all’edilizia di culto oltre che alle generose offerte dei fedeli della parrocchia tanto affezionati al luogo di preghiera nel quale da oggi potranno rientrare.