Iniziato oggi pomeriggio a Lignano Sabbiadoro il XVII Convegno nazionale di Pastorale giovanile che durerà fino al 2 giugno, dal titolo “La fede nell’imprevedibile”. A dare il benvenuto don Michele Falabretti, direttore del Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei, che ha cercato di riprendere il filo della situazione, ripartendo dal passato e dalla pandemia. “Siamo entrati in un tunnel faticoso con la pandemia, siamo stati investiti da una realtà alla quale non siamo abituati, l’imprevedibile”, le parole di don Falabretti che ha aggiunto: “Non ci riporterà mai dove eravamo ma ci ha insegnato cose nuove”. Prima del suo intervento un momento di preghiera contraddistinto dalla riflessione di mons. Maurizio Gervasoni, vescovo di Vigevano, che ha invitato i presenti a divenire autori della propria vita, non semplicemente attori che recitano o giocano con la propria vita, affidando tutto al caso come capita nel gioco d’azzardo.