Il Comando regionale Lombardia della Guardia di Finanza e il Centro interuniversitario di ricerca Transcrime dell’Università Cattolica, campus di Milano, hanno firmato un protocollo di intesa per avviare un rapporto di collaborazione per la realizzazione di un progetto di scambio informativo finalizzato allo sviluppo di indicatori utilizzabili per la prevenzione e il monitoraggio di fenomeni di infiltrazione criminale nell’economia lombarda e di comportamenti fraudolenti nell’utilizzo dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Secondo l’intesa, il Centro Transcrime condividerà con il Comando regionale Lombardia i risultati degli ultimi anni di ricerca scientifica, che hanno consentito di elaborare nuovi modelli di analisi e indicatori di rischio per la preventiva individuazione di possibili infiltrazioni da parte della criminalità organizzata nel tessuto economico e finanziario e nei programmi pubblici di sostegno finanziati dal Pnrr.
A sua volta, il Comando regionale Lombardia si impegna a restituire, previo riscontro delle risultanze agli atti dei Reparti dipendenti, dati e approfondimenti riguardanti fenomenologie criminali, sulla base dei quali il Centro Transcrime potrà validare, in ragione dell’esperienza investigativa delle Fiamme Gialle lombarde, gli indicatori sviluppati e affinare ulteriormente i parametri di selezione per migliorarne l’efficacia.
L’interscambio informativo potrà essere altresì utilizzato dal Centro Transcrime per elaborare studi, report e documenti d’analisi, anche in maniera congiunta, e dalla Guardia di Finanza per approfondire le fenomenologie che, per caratteristiche, diffusione e peculiarità, possano avere rilevanza a carattere ultraregionale.
Il protocollo ha una durata di 3 anni e prevede anche l’eventuale organizzazione di iniziative pubbliche rivolte alla sensibilizzazione sui temi della criminalità organizzata e delle frodi al Pnrr.
L’accordo è stato sottoscritto ieri, giorno della ricorrenza dei 30 anni dalla strage di Capaci, proprio per rimarcare l’importanza e l’attualità dell’azione di contrasto alle proiezioni economiche della criminalità organizzata. Infatti, la realizzazione di modelli di analisi avanzati costituisce un ulteriore passo avanti per aumentare il livello di attenzione sui gravi danni causati all’economia legale e ai settori maggiormente interessati dalla ripresa, dall’indebita acquisizione delle risorse pubbliche stanziate per il sostegno all’imprenditoria nazionale.